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AGGIORNAMENTI

PROVVEDIMENTO PRESIDENTE TRIBUNALE DI ROMA DEL 26/3/25

 

Il Presidente del Tribunale di Roma, con provvedimento 26/3/25 (clicca qui), emesso ex art. 110, 111 ter e 175 bis cpp,  ha prorogato gli effetti del dcereto 7/1/25 già prorogato in data  28/1/2025 e li estende anche agli ulteriori adempimenti telematici di competenza del Tribunale di Roma previsti a decorrere dal 1 aprile 2025 quali il deposito di atti, documenti, richieste e memorie da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni relativi al procedimento di cui al libro VI, titoli I, III e IV del codice di procedura penale (ossia rito abbreviato, rito direttissimo e rito immediato)

RICHIESTA COPIE FASCICOLO INTEGRALE UFFICIO GIP

 

L'ufficio copie gip informa che a decorrere dal 25 Marzo 2025 sarà attivo il servizio di rilascio copie da remoto ( SOLO FASCICOLO INTEGRALE ) che saranno trasmesse via email con condivisione tramite link OneDrive. Si dovrà specificare il numero RG/NR e RG/GIP del fascicolo richiesto, allegare la ricevuta di pagamento PagoPA di 8 € e la nomina di fiducia o qualsiasi altro atto che consenta l'accesso, unitamente alla copia del tesserino professionale. Se il nostro assistito è ammesso al patrocinio a spese dello Statose ne dovrà allegare la copia.
La mail a cui indirizzare la richiesta è: copie.gip.tribunale.roma@giustizia.it

Per leggere l'avviso per richiesta copie integrali clicca qui

DECRETO 27 dicembre 2024, n. 206 (CLICCA QUI)

Regolamento concernente modifiche al decreto 29 dicembre 2023, n. 217 in materia di processo penale telematico. (24G00226) (GU Serie Generale n.304 del 30-12-2024)

PRINCIPALI NOVITA' IN EVIDENZA:

1. L'articolo 3 del decreto 29 dicembre 2023, n. 217 e' sostituito dal seguente: «Art. 3 (Disposizioni in materia di individuazione degli uffici giudiziari penali e delle tipologie di atti del procedimento penale per cui possono essere adottate anche modalita' non telematiche di deposito. Termini di transizione al nuovo regime). -

1. Salvo quanto disposto dai commi 2, 3 e 4, a decorrere dal 1° gennaio 2025, il deposito di atti, documenti, richieste e memorie da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni ha luogo esclusivamente con modalita' telematiche, ai sensi dell'articolo 111-bis del codice di procedura penale, nei seguenti uffici giudiziari penali: a) procura della Repubblica presso il tribunale ordinario; b) Procura europea; c) sezione del giudice per le indagini preliminari del tribunale ordinario; d) tribunale ordinario; e) procura generale presso la corte di appello, limitatamente al procedimento di avocazione.

2. Sino al 31 dicembre 2025, negli uffici giudiziari penali indicati dal comma 1, lettere a), b) e c), il deposito da parte dei soggetti abilitati interni di atti, documenti, richieste e memorie, diversi da quelli relativi ai procedimenti di cui al libro V, titolo IX, e di cui al libro VI, titoli II, V e V-bis del codice di procedura penale, a quelli di archiviazione di cui agli articoli 408, 409, 410, 411 e 415 del codice di procedura penale, nonche' alla riapertura delle indagini di cui all'articolo 414 del codice di procedura penale, puo' avere luogo anche con modalita' non telematiche.

3. Sino al 31 dicembre 2025, negli uffici giudiziari penali indicati dal comma 1, lettere c) e d), il deposito da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni di atti, documenti, richieste e memorie, nei procedimenti regolati dal libro IV del codice di procedura penale (N.D.R.: misure cautelari personali e reali) e in quelli relativi alle impugnazioni in materia di sequestro probatorio, puo' avere luogo anche con modalita' non telematiche.

4. Fermo quanto previsto dai commi 1, 2 e 3, sino al 31 marzo 2025 puo' avere, altresi', luogo anche con modalita' non telematiche l'iscrizione da parte dei soggetti abilitati interni delle notizie di reato di cui all'articolo 335 del codice di procedura penale nonche' il deposito di atti, documenti, richieste e memorie da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni relativi al procedimento di cui al libro VI, titoli I, III e IV del codice di procedura penale (N.D.R.: rito abbreviato, rito direttissimo e rito immediato).

5. A decorrere dal 1° gennaio 2027, il deposito di atti, documenti, richieste e memorie da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni ha luogo esclusivamente con modalita' telematiche, ai sensi dell'articolo 111-bis del codice di procedura penale, anche nei seguenti uffici giudiziari penali: a) Ufficio del giudice di pace; b) procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni; c) tribunale per i minorenni; d) tribunale di sorveglianza; e) corte di appello; f) procura generale presso la corte di appello; g) Corte di cassazione; h) Procura generale presso la Corte di cassazione.

6. Sino al 31 dicembre 2026, negli uffici indicati dal comma 5, lettere a), e) ed f) il deposito da parte dei soggetti abilitati esterni di atti, documenti, richieste e memorie puo' avere luogo anche con modalita' telematiche (N.D.R: da intendersi cartacea e pec).

7. Sino alla medesima data di cui al comma 6, negli uffici giudiziari penali indicati dal comma 5 il deposito da parte dei soggetti abilitati interni ed esterni di atti, documenti, richieste e memorie puo' avere luogo anche con modalita' telematiche, previo provvedimento che attesti la funzionalita' dei sistemi informatici adottato dal Capo del Dipartimento dell'innovazione tecnologica della giustizia del Ministero della giustizia e pubblicato sul suo Portale dei servizi telematici.

8. Le disposizioni di cui al comma 5 si applicano anche ai procedimenti in materia di misure di prevenzione ed alle fasi disciplinate dai libri X e XI del codice di procedura penale (N.D.R.: esecuzione e rapporti giurisdizionali con autorità straniere).

9. Rimane consentito ai difensori il deposito mediante posta elettronica certificata come disciplinato dall'articolo 87-bis del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150 per tutti i casi in cui il deposito puo' avere luogo anche con modalita' non telematiche.».

 

 

27/6/2024: "Procura di Roma: vademecum consultazione procedimenti e richiesta copie (CLICCA QUI)

Pubblichiamo il vademecum di cui sopra con le indicazioni fornite dallo stesso Ufficio della Procura della Repubblica di Roma per la visione dei fascicoli in lavorazione e la richiesta copie.
 

29/5/2024: "Nuove linee guida operative relative al concordato in appello ex art. 599 bis c.p.p."(CLICCA QUI)

In data 24/5/2024 stato pubblicato sul sito della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma (CLICCA QUI) il documento sopra indicato che modifica e sostituisce li precedente diffuso in data 23 maggio 2023, con li quale erano stati aggiornati gli orientamenti in tema di concordato in appello assunti nel 2017.

22/2/2024: comunicazione dismissione pec Procura di Roma  SDAS 1 depositoattipenali1.procura.roma@giustiziacert.it"

A far data dal 21 MARZO 2024 la casella di posta elettronica certificata denominata depositoattipenali1.procura.roma@giustiziacert.it non sarà più in uso all'ufficio denominato SDAS 1.  Pertanto tutte le comunicazioni successive per lo SDAS 1 (escluse ovviamente nomine, memorie, istanze etc. dei difensori per le quali è obbligatorio l'uso del portale PDP) dalla data di cui sopra dovranno pervenire esclusivamente sulla PEO denominata ufficio.sdas.procura.roma@giustizia.it.

VADEMECUM PAGAMENTO DIRITTI DI COPIA PAGOPA

Abbiamo redatto un vademecum (CLICCA QUI: VADEMECUM PAGAMENTO DIRITTI DI COPIA PAGOPA) per fornire indicazioni sui pagamenti dei diritti di copia tramite pagopa e le modalità, a nostro parere, più veloci ed efficaci per procedere al pagamento anche con il nostro smartphone e senza tornare in studio.

Non pretendiamo di aver individuato il miglior metodo, ma questo da noi indicato è certamente funzionale e riteniamo possa essere utile ai Colleghi meno avvezzi alla tecnologia.

Un particolare ringraziamento alla Collega Alessandra Bertoli per il supporto tecnico.

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Decreto Ministeriale n. 217/2023: dal 14/01/2024 al 31/12/2024 i difensori possono depositare gli atti con modalità telematiche in Procura, Procura Europea, Procura Generale presso la Corte d’Appello, Tribunale, Giudice di Pace, ossia negli uffici giudiziari indicati nel comma 2 dell’art. 3 del DM. Si potrà depositare anche in modalità cartacea.  L'eccezione è costituita dai depositi che i difensori devono effettuare con la sola modalità telematica: i depositi degli atti relativi all’intera fase delle indagini preliminari e nei procedimenti di archiviazione di cui agli artt. 408, 409, 410, 411 e 415 c.p.p., oltre a quelli relativi alla riapertura indagini (art. 414 c.p.p.) ed alla nomina, revoca e rinuncia al mandato, denunce e querele. Nella fase delle indagini preliminari è espressamente consentito il deposito con modalità non telematiche di atti, documenti, richieste e memorie nei procedimenti relativi all’impugnazione dei provvedimenti in materia di misura cautelare o in materia di sequestro probatorio: per tali atti si potrà ancora utilizzare il cartaceo o la PEC. Come anche in tutti i procedimenti in materia di misure di prevenzione e nelle fasi di esecuzione e rapporti con autorità straniere.

In data 19 gennaio 2024 la Presidenza del Tribunale di Roma, la Camera Penale di Roma e l'Associazione Nazionale Forense di Roma, hanno sottoscritto il protocollo di intesa per la liquidazione standardizzata dei compensi dei difensori dei soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato, degli imputati dichiarati irreperibili o c.d. irreperibili di fatto nonché dei c.d. insolvibili.

E' stata concordata una procedura più snella per il deposito dell'istanza, un aumento delle voci liquidabili ed un sensibile aumento degli importi da liquidare in favore del difensore.

Si allega il testo del protocollo  (clicca qui) che consente anche il deposito dell'istanza di liquidazione direttamente in udienza (previo deposito telematico dell'istanza sulla piattaforma SIAMM).

Si allega il foglio excel da utilizzare per la richiesta di liquidazione standardizzata (clicca qui).

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Giustizia: Sisto, raggiunta intesa fra Ministero e avvocatura per avvio processo penale telematico: Le modalità di implementazione porteranno gradualmente all’utilizzo esclusivo del portale e sarà consentito fino al 31 dicembre 2024 l’utilizzo delle modalità alternative del deposito cartaceo e della Pec.

 

https://agenparl.eu/2023/11/29/giustizia-sisto-raggiunta-intesa-fra-ministero-e-avvocatura-per-avvio-processo-telematico/

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Procedura da eseguire sul Portale per il deposito Atti Penali per ricevere all'indirizzo di posta ordinaria gli avvisi di avvenuta lavorazione depositi:

1) accedere al portale con le proprie credenziali;

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2) nella "home", cliccare in alto a destra sul proprio nome e cognome:

 

 

 

 

 

3) cliccare su "preferenze":

 

 

 

 

 

 

4) inserire la propria mail al fine di ricevere un codice sulla medesima che, una volta inserito nella casella apposita posta a destra di quella in cui abbiamo inserito il nostro indirizzo, consentirà di ricevere le mail di aggiornamento sullo stato dal portale senza accedervi necessariamente.

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Provvedimento del Direttore Generale del Ministero della Giustizia dott. Giuseppe Mimmo relativo alle modalità di deposito atti nel processo penale: Circolare esplicativa 25/7/2023

Decreto Legge  22/6/2023 n 75:

"Art. 17: Modifica all'articolo 94 del decreto legislativo 10 ottobre 2022,  n. 150  in  materia  di  disciplina  transitoria  per  i  giudizi di impugnazione.
1. All'articolo 94, del decreto legislativo  10  ottobre  2022,  n. 150, il comma 2 e' sostituito  dal  seguente:  «Per  le  impugnazioni proposte sino al quindicesimo giorno  successivo  alla  scadenza  del termine del 31 dicembre 2023, di cui ai commi 1 e 3 dell'articolo  87 continuano ad applicarsi le disposizioni di  cui  agli  articoli  23, commi 8, primo, secondo, terzo, quarto  e  quinto  periodo,  e  9,  e 23-bis , commi 1, 2, 3, 4 e 7, del decreto-legge 28 ottobre 2020,  n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020,  n. 176. Se sono proposte  ulteriori  impugnazioni  avverso  il  medesimo provvedimento dopo la scadenza dei termini indicati al primo periodo, si fa riferimento all'atto di impugnazione proposto per primo".

Sostanzialmente, la norma che disciplina la richiesta di trattazione orale in Appello e Cassazione (richiesta da fare rispettivamente 15 e 25 giorni liberi prima della data di udienza) rimane la stessa per tutte le impugnazioni proposte fino al 15 gennaio 2024, non più soltanto fino al 30 giugno 2023

8/5/2023 - Con nota del Presidente f.f. del Tribunale di Sorveglianza è stato diffuso un prospetto delle modalità di ricevimento degli avvocati per ciascun magistrato.

3/3/2023 - Nella stringa relativa al primo grado ufficio gip/gup, abbiamo allegato la mail della dott.ssa Francesca Bardi, Direttore Macro 3 e 4 Gip del Tribunale di Roma,  con la quale indica le modalità operative per il deposito delle istanze di liquidazione rivolte alle sezioni gip/gup e l'UNICO indirizzo pec al quale indirizzare gli atti che si intendano depositare telematicamente alle medesime cancellerie

3/2/2023 - la Presidenza del Tribunale ha precisato, rettificando le linee guida già emanate, che i depositi presso la cancelleria del Tribunale del Riesame possono essere effettuati anche il sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00

1/2/2023 - nelle stringhe relative al primo grado è stata inserita la NOTA del 26/1/2023 del Ministero della Giustizia in materia di impugnazioni.

27/1/2023 - nella stringa "Tribunale e Ufficio di Sorveglianza" abbiamo aggiunto un importantissimo provvedimento della Presidenza del Tribunale di Sorveglianza - prot. 92/2023 del 20/1/2023 - con cui si indicano gli unici indirizzi di posta elettronica certificata deputati al ricevimento di atti.

9/1/2023 - inserimento nella nostra "Home" del vademecum dell'Avv.to Marco Lepri "La riforma Cartabia in pillole".

 

3/1/2023 - AGGIORNAMENTO IMPORTANTE: nella stringa "indirizzi pec uffici giudiziari" abbiamo indicato come reperire tutti gli indirizzi pec aggiornati degli uffici giudiziari ai quali inoltrare gli atti da depositare.

ATTENZIONE: fino all'approvazione del DM da emettersi entro il 31/12/2023, per il deposito telematico degli atti valgono le disposizioni vigenti.

31/12/2022: nella stringa "Accessi Uffici Giudiziari" sono state inserite le Nuove linee guida per la regolamentazione degli accessi agli Uffici Giudiziari per il periodo  1/1/2023 al 30/6/2023.

01/08/2022: nella stringa "Primo Grado" è stato inserito avviso relativo all'Ufficio GIP/GUP per il periodo feriale (dal 27/7/2022 al 2/9/2022).

 

27/07/2022: nella stringa "Secondo grado" è stata inserita la nuova pec ferialepenale.ca.roma@giustiziacert.it istituita dalla Corte di Appello per il deposito atti nel periodo feriale 27/7/2022/2/09/2022.

31/05/2022: nella stringa "Accesso Uffici Giudiziari" abbiamo inserito le Nuove Linee Guida del Tribunale di Roma per la regolamentazione degli accessi per il periodo dal 01/06/2022 al 30/09/2022. Settore penale, civile e lavoro.

6/05/2022: a seguito delle molte richieste in tale senso da parte di Colleghi, nella stringa "Procura della Repubblica presso il Tribunale" abbiamo inserito l'elenco dei pubblici ministeri diviso per SAD di appartenenza.

8/04/2022: nella sotto stringa "Procura della Repubblica presso il Tribunale" abbiamo inserito copia dell'elenco dei pubblici ministeri della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma con la loro ubicazione ed il relativo numero di telefono della segreteria.

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7/04/2022: nella stringa "Accesso Uffici Giudiziari" abbiamo inserito la nota del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni del 30 marzo 2022 con cui si disciplinano le modalità di controllo per l'accesso al Tribunale per i Minorenni e la nota del Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma con cui è stata data attuazione al D.L. 24/3/2022 n. 24 in tema di "cautela sanitaria per fronteggiare l'emergenza Covid - 19".

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31/03/2022: nella stringa "Accesso Uffici Giudiziari" abbiamo inserito la disposizione del Presidente del Tribunale di Roma con cui indica le nuove "LINEE GUIDA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI PER IL PERIODO 1.04.2022 - 31.05.2022".
Tali disposizioni per l'accesso alle cancellerie penali entreranno  in vigore dal giorno 11 aprile 2022: accesso libero alle cancellerie dibattimentali dalle ore 10:00 alle ore 12:00 dal lunedì al venerdì. Accesso con appuntamento  dalle ore 9:00 alle ore 10:00 e dalle ore 12:00 alle ore 13:00 dal lunedì al venerdì.

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12/03/2022: nella stringa Procura (della Repubblica presso il Tribunale), abbiamo inserito l'ordine di servizio del Procuratore Lo Voi dell'11/03/2022, che prevede nuove possibilità di deposito delle istanze di dissequestro e di altri atti (tranne le istanze di revoca o sostituzione delle misure cautelari personali) in fase di indagini attraverso il portale penale telematico.

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28 febbraio 2022: Nella stringa "Colloqui detenuti C.C. di Roma" abbiamo aggiunto le modalità con cui è possibile effettuare i colloqui con i ristretti presso l'Istituto Penale Maschile e Femminile per Minorenni Casal del Marmo.

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Nella stringa Secondo Grado  (Corte di Appello) e Corte di Cassazione abbiamo aggiornato la sezione "Richiesta di discussione orale" con tale conversione, che cristallizza il termine del 31/12/2022 per tali adempimenti processuali.

Conversione del D.L. 30/12/2021 n. 228 nella LEGGE 25 FEBBRAIO 2022, N. 15 - entrata in vigore il 01/03/2022)

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  Marco Lepri & Raffaele Magliaro   
    da un progetto dell'Avv. Roberto Randazzo   
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